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Volleyball 28/09/2014

Il nostro punto di partenza è la vittoria di oggi - Orduna

Roma,
Italia, 28 settembre, 2014 – L’Argentina termina la propria avventura ai
Mondiali battendo 3-0 la Tunisia. L’Argentina ha concluso il girone al quinto
posto, mentre la Tunisia al sesto.

Mohamed Messelmani
(allenatore Tunisia):
“In generale la nostra squadra è partita con il piede sbagliato e non è
riuscita a tener testa alle big del girone. Aver perso il primo set contro
l’Argentina ha influenzato negativamente tutto il proseguo della partita.
Questa esperienza internazionale è stata fondamentale per la nostra
preparazione. Abbiamo in programma la Coppa d’Africa, che non vinciamo dal
1999, vale come qualificazione per il Mondiale in Giappone. La squadra più
forte che abbiamo incontrato è la Germania, il loro punto di forza è
l’organizzazione che ha annientato le nostre soluzioni di gioco. Speriamo che
questo Mondiale trasmetta un messaggio importante: la Tunisia c’è”.

Guillermo Orduna (allenatore
Argentina):
“Sono contento per la vittoria di oggi, anche se siamo capitati in un girone
molto forte. Tutta la squadra ha giocato bene, ma abbiamo ancora alcune
difficoltà, tra le quali quella di rapportarci come un vero team. Squadre come
Brasile, Stati Uniti, Italia, Russia e Turchia sono squadre molto forti e
potrebbero vincere il Mondiale. E’ importante per le nostre ragazze continuare
a giocare con squadre di alto livello”.

Mariem
Brik (Capitano Tunisia):
“E' stata un'incredibile esperienza. Sicuramente sarà utile per i prossimi
Mondiali, magari riusciremo anche a qualificarci. Le nazioni favorite per
questo Mondiale sono Italia, Brasile, Portorico, Turchia. La differenza tra noi
e le altre squadre sono la professionalità e la possibilità di giocare ad alti
livelli. Speriamo di fare meglio la prossima volta, le giocatrici non sono
professionali come le nazioni del resto d'Europa”.

Paula
Yamila Nizetich (Capitano Argentina): “Sono contenta per
l'Argentina, esce da questa competizione con una vittoria. Sappiamo che il
gioco della Tunisia è diverso dal nostro, abbiamo dovuto adattarci. Alla fine
siamo espressi su buoni livelli e siamo uscite vittoriose. Tutte le squadre
sono state forti, soprattutto l'Italia e la Germania. Dobbiamo ancora
migliorare in attacco e in difesa”.

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