News Volleyball 19/09/2014 Le motivazioni di Eleonora Lo Bianco sono più forti di sempre Roma,Italia, 19 settembre, 2014 - I due Campionati del Mondo FIVB sono i punti salientidell'anno. Nella corsa al titolo, per gli uomini in Polonia (30 agosto - 21Settembre) e per le donne in Italia (23 settembre – 12 Ottobre), introdurremouna star internazionale di pallavolo ogni settimana, oggi raccontiamo la storiadi Eleonora Lo Bianco. La palleggiatrice che fa il suo ritorno in Nazionaledopo averla guidata al titolo mondiale nel 2002.Eleonora Lo Bianco ha raggiunto grandi risultati nellasua carriera pallavolistica, ma la chiamata per i Campionati del Mondo Italy2014 è stata particolarmente speciale.“E’ stato difficile pensare che ci sarebbero stati i Mondialiin Italia e che non avrei potuto partecipare” ha detto la palleggiatrice di 34anni. “Naturalmente sono molto felice. Molto felice di tornare a vestire l’azzurro”.E l’obiettivo è solo uno: “ Dare una mano a questa squadra”. Condividerà icolori azzurri con la stella mondiale Francesca Piccinini nello sforzo comunedi far sorridere tutti i tifosi della pallavolo italiana.Insieme a Marco Bonitta, le giocatrici italiane hannorivissuto le emozioni del 2002. Dodici anni fa Lo Bianco faceva già parte delgruppo azzurro che ha viaggiato in Germania e ha vinto l’oro. La palleggiatriceitaliana ora è pronta a vestire un ruolo ancora più importante, e sicuramentenon le manca la motivazione. “Penso che un’atleta, una persona di sport, nondeve pensare a quello che ha fatto e a quello che ha vinto. C’è sempre qualcosache ti manca, o che ancora vuoi conquistare. Nonostante il passare degli anni,il mio desiderio di fare il meglio possibile non è cambiato, come gli sforziper realizzarlo”.Questo è perché è diventata una leggenda in Italia, enon solo nel mondo della pallavolo. Con più di 520 presenze in Nazionale,Eleonora Lo Bianco possiede il record italiano per tutti gli sport. Oltre altitolo Mondiale del 2002, ha anche aiutato la Nazionale azzurra ad ottenerealtri titoli e medaglie ai Campionati Europei, Grand Champions Cup e al WorldGrand Prix. E’ stata nominata più volte “miglior palleggiatore”.Il suo primo allenatore, Massimo Barbolini, che oraallena la Turchia, l’ha descritta come il “più forte palleggiatore del mondo.Ha un istinto acuto ed è molto abile sia dal punto di vista tattico chetecnico. E’ molto precisa, intelligente, e ciò le permette di fare la sceltagiusta nelle giocate chiave”. Un altro coach vincente – il brasiliano MarcosKwiek – ha detto di Lo Bianco: “ Il modo in cui agisce è riservato ai virtuosi.Possiede l’abilità di leggere la difesa avversaria alla velocità della lucedare sicurezza a tutta la squadra”.La sua carriera è stata ancor più importante poiché nonè molto alta per essere un giocatore di pallavolo, 1.71 m. Comunque, le sueincredibili abilità nel ruolo del palleggiatore sono migliorate di molto dalsuo esordio in Serie C a 15 anni, fino al debutto nel 1998 con la Nazionaleitaliana. Per più di una decade ha guidato le azzurre ai maggiori successidella loro storia.Nel 2010, dopo la fine dei Campionati del Mondo inGiappone, alla stella italiana è stato diagnosticato un cancro al seno. “ Hoavuto molta paura. Mi ha fatto vedere tutto da un punto di vista diverso” hadetto allora. Comunque, è tornata a giocare a pallavolo 3 giorni dopo l’operazione.“La pallavolo mi ha aiutata a tornare alla vita.”E 'con questo approccio alla vita che Eleonora LoBianco ha vinto molti campionati italiani per il suo club, così come hatrionfato in Champions League con Bergamo. Dal 2011, ha giocato in Turchia, primanel Galatasaray ed ora si è trasferitanel Fenerbahce. Avrebbe dovuto iniziare la preparazione pre-campionato con ilclub, ma poi è arrivata la chiamata da Marco Bonitta e il ritorno con lasquadra italiana. "Ho appena comunicato la mia nuova squadra di club cheio arriverò più tardi. Prima di tutto ho una missione da compiere. "Laleggendario palleggiatrice spera di mettere il sorriso sui volti italiani. Stampa questa pagina News {{item.LocalShortDate}} {{item.Title}} Tutte le news