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Volleyball 26/09/2014

Dal punto di vista del Camerun

Trieste, Italia, 26 settembre, 2014 – Il Camerun è una
delle due squadre africane qualificate ai Mondiali. Le leonesse hanno
affascinato il pubblico con il loro entusiasmo.I tifosi sono catturati dal loro sorriso, dal loro
danzare durante il riscaldamento. “Di solito, prima degli incontri, ci
divertiamo e danziamo, è una tradizione nazionale”, ha detto Leonce Nadine
Nyadjo dopo la sconfitta con il Brasile.Il Camerun è una nazione multiculturale, ciò si riflette
nelle nostre tradizioni. “Potete vedere abbiamo al nostro interno più di una
cultura. La danza rappresenta un unione tra tutto questo. Scegliamo ogni volta
alcuni passi diversi e li uniamo in una cosa unica”, ha spiegato Nadine,

Anche la squadra maschile ha la propria danza con un
canto differente. La danza non è la sola cosa che le leonesse utilizzano nel
proprio riscaldamento: sono solite motivarsi anche con una canzone speciale:” E’
una canzoncina che tutte noi cantiamo all’entrata in campo. E’ utile per
allontanare lo stress”.

Il Camerun è arrivato in Italia senza particolari
ambizioni di qualificazione per il secondo turno, ma la preparazione per questo
prestigioso torneo è stata unica. “Il programma trimestrale di allenamento per
questi Mondiali è stato molto difficile. Una volta iniziata la competizione
vogliamo goderci l’evento ed aiutarci più possibile”, ha concluso Nadine.

Un evento come questo contribuisce a diffondere la
cultura di una nazione. In particolare in questa occasione, il Camerun si esprime
in modo speciale: vengono coinvolte tutte le persone intorno a loro, mostrando
cosa significhi lo spirito di squadra.

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